Steroidi, gli uomini ne abusano pur conoscendo i rischi

Eppure, sebbene si creda di poter gestire la somministrazione senza problemi, ben presto si finisce per perdere il controllo. Per scolpire i bicipiti, mettere in evidenza le vene, sollevare pesi come se fossero blocchi di polistirolo, pedalare, correre e allenarsi in maniera fluida e meno gravosa, queste sostanze dopanti devono infatti essere assunte ripetutamente nel tempo. In questo modo si rimane invischiati in un giro di «bombe» (così vengono definiti gli steroidi da chi ne fa uso), compresse e punturine, dal quale è davvero difficile tirarsi fuori consciamente. Per questo motivo il già citato testosterone, il nandrolone e lo stanozololo, che sono gli steroidi anabolizzanti più conosciuti, utilizzati e sequestrati in assoluto, vengono assunti soprattutto da chi pratica discipline particolarmente faticose. Tra queste il sollevamento pesi, il bodybuilding, la lotta libera, il lancio del peso e del disco, il ciclismo e il motociclismo, lo sci di fondo. Uno studio prospettico con un approccio sistematico è necessario al fine di ottenere dati più affidabili sui rischi per la salute a breve e lungo termine legati all’utilizzo di tali sostanze.

L’alterazione di detti risultati può persistere per 2-3 settimane dopo l’interruzione del trattamento. Gli steroidi anabolici sono da usare con cautela nei soggetti con ipertrofia della prostata. Secondo un recente rapporto della Fondazione GIMBE, l’Italia è fanalino di coda in Europa per utilizzo dei farmaci generici. Iscriviti https://burritobandidos.ca/scopriamo-i-motivi-dietro-l-uso-degli-steroidi/ alla nostra newsletter per ricevere novità, offerte e informazioni sui nostri Humanitas Medical Care. Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere novità, offerte e informazioni su Humanitas Gavazzeni. Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.

Biochimica dei SARM

Il testosterone e gli ormoni steroidei sintetici hanno trovato molte applicazioni in ambito clinico. Si possono categorizzare ampiamente i loro effetti come anabolici (aumento della densità ossea, massa muscolare) o androgeni (ridotta fertilità, virilizzazione, acne). L’uso della terapia con testosterone nel carcinoma della prostata è un argomento controverso ed è stato discusso in un articolo di Jannini et al. Gli autori concludono che il cancro alla prostata è effettivamente dipendente dal testosterone. Tuttavia, si ritiene che la saturazione del recettore degli androgeni nella prostata si verifichi a livelli sierofisi del testosterone sierologico ( ng / dL).

  • Se ciò avvenisse al cuore o al cervello, il risultato può essere un infarto o un ictus.
  • Irsutismo (eccessiva crescita di peli), acne e alopecia (perdita di capelli) rappresentano le più frequenti condizioni di androgenizzazione femminile riscontrate nell’ambito della medicina generale.
  • La maggior parte di essi, quando presa in tempo, è reversibile – a patto che l’utente interrompa l’assunzione.
  • Queste vie di segnalazione sono coinvolte nella crescita cellulare e nella sintesi proteica e upregolano la produzione di target a valle tra cui mTOR e glicogeno sintasi chinasi.

Gli atleti possono assumere steroidi per un certo periodo, sospenderli e avviarli di nuovo più volte l’anno. Gli atleti usano spesso molti steroidi contemporaneamente (una pratica chiamata “assunzione impilata”), assumendoli per vie diverse (per via orale, per iniezione o per via transdermica). Possono anche aumentare la dose per un ciclo (cosiddetta “assunzione piramidale”). Le assunzioni ciclica, impilata e piramidale sono destinate a potenziare gli effetti desiderati e minimizzare gli effetti nocivi, ma sono disponibili scarse prove scientifiche a sostegno di tali benefici. Inoltre, occorre evidenziare che gli steroidi anabolizzanti acquistati al di fuori del circuito di distribuzione autorizzato (farmacie e parafarmacie) e non per fini di cura ma per usi impropri, possono risultare contraffatti o non rispettare le regole internazionali per la qualità dei medicinali.

Steroidi

Esso porta ad una carenza di testosterone grave, quando i valori del testosterone totale sono inferiori a 200 ng/dl, lieve quando i valori sono inferiori a 350 ng/dl. In questo caso occorre ricorrere all’uso di farmaci per ristabilire l’equilibrio ormonale, il vostro medico dopo una diagnosi, probabilmente vi prescriverà la gonadotropina corionica umana (HCG). Vedete, dopo aver preso un farmaco per il miglioramento della performance, siete costretti a prenderne un altro per curarvi dai suoi effetti collaterali!

  • Quando queste gonadotropine hanno raggiunto i recettori, ritornano nel flusso ematico e hanno varie possibilità, o ripercorrono tutto il percorso precedente legandosi ad altri recettori, oppure il testosterone prodotto viene convertito in estrogeni (tra cui il più potente è l’estradiolo).
  • I medici definiscono questa forma di carenza di testosterone come ipogonadismo ad insorgenza tardiva (LOH o Andropausa).
  • Ma i genitori come possono accorgersi o quanto meno sospettare che i figli facciano uso di sostanze?
  • Nejishima et al. ha confrontato l’uso della flutamide con S-40542, un romanzo SARM, in un modello di ratto di BPH.
  • Anche se gli estrogeni sono dei leggeri anabolizzanti, non danno effetti collaterali negativi relativi al comportamento, come accade per gli steroidi anabolizzanti.

Gli steroidi anabolizzanti sono molto utilizzati nel mondo del culturismo, tuttavia molti influencer bodybuilder che ne fanno uso dichiaratamente, tenderebbero ad enfatizzarne i soli lati positivi, ponendo così in secondo piano la pericolosità di tali composti. Ulteriore aspetto da considerare è inoltre la sofferenza psicologica silente che accompagna le persone disposte a tutto pur di avere un corpo prestante, un aspetto troppo spesso ignorato. La variabilità del problema dipende dal tipo di molecola presente nel farmaco utilizzato, oltre che dalle dosi assunte e dal periodo di somministrazione e rilascio degli androgeni presenti in tali sostanze.

Il basso numero di spermatozoi deriva dalla soppressione dell’asse ipotalamo-ipofisi-gonade. Dal momento che vengono utilizzate dosi sovra-fisiologiche di anabolizzanti steroidei androgeni, la soppressione dell’ormone luteinizzante (LH) e dell’ormone follicolostimolante (FSH) a livelli inferiori al limite di rilevamento è inevitabile. I prodotti sono stati utilizzati contemporaneamente o consecutivamente, e la dose, la durata e la combinazione differivano sostanzialmente tra i diversi cicli. I pazienti avevano un’età media di 23 anni quando per la prima volta hanno usato gli anabolizzanti steroidei.

Usando dosi troppo elevate di steroidi, oltre che a tirarvi addosso più effetti collaterali, non farete che aumentare il rischio di diventare “insensibili” al farmaco stesso. Sopra quella dose l’effetto compare, ed aumenta con l’aumentare delle dosi in maniera non diretta (cioè p.e., non triplica triplicando la dose) ma in genere logaritmica. Arrivati poi ad un certo dosaggio, l’effetto non aumenta più se non di poco (proprietà dei logaritmi) anche con dosi decine di volte maggiori. I vari effetti collaterali hanno anch’essi un “range” di risposta, spesso diverso da quello dell’effetto principale. Si cerca, attraverso il loro uso, di stimolare la sintesi proteica  per guadagnare in massa muscolare e forza, o in resistenza agli sforzi prolungati negli atleti di mezzofondo.

Oxandrolone spa: effetti collaterali

Questi farmaci sono utilizzati in medicina per trattare condizioni come patologie renali e insufficienza cardiaca, acquisita o congenita. In modo illecito vengono utilizzati per perdere peso rapidamente o nascondere la presenza di altre sostanze proibite (aumentando il tasso di produzione ed eliminazione delle urine nel tentativo di diluire la sostanza dopante). Rischi I diuretici assunti senza il controllo medico possono provocare l’eccessiva perdita di potassio dal sangue fino alla morte. Altri effetti collaterali possono essere la perdita eccessiva d’acqua corporea e di sali con disidratazione, crampi muscolari e abbassamento della pressione sanguigna. Gli effetti comuni derivati dall’uso di narcotici sono la sensazione di euforia e stimolazione psicologica.

I cortisonici possono essere utilizzati anche nell’ambito della prevenzione del rigetto nei trapianti o – in associazione ad altri farmaci – nell’ambito del trattamento di patologie tumorali, come ad esempio, linfomi e leucemie. La ritenzione idrica è un altro effetto negativo generato dalla incremento di estrogeni e progesterone derivanti dall’uso di steroidi, in quanto le cellule sotto l’azione di questi ormoni tendono a trattenere liquidi, rendendo il corpo più pesante e più gonfio. Cercare di mascherare l’assunzione di sostanze dopanti impiegando metodi (come la diluizione del campione di urine) o farmaci che ne nascondano o eliminino le tracce è una pratica considerata alla stregua di qualsiasi forma di doping. Cercare di eludere un sistema di controllo antidoping per celare l’assunzione di farmaci o sostanze vietate equivale a barare due volte. Rivolgersi sempre ad un andrologo se si riscontrano effetti collaterali derivanti dall’assunzione di sostanze dopanti, al fine di eseguire una diagnosi certa e una cura efficace per cercare di risolvere problemi derivanti da questa pratica, soprattuto quelli di natura reversibile.